Il bilancio della giunta Castiglione del Lago

Il bilancio della giunta Castiglione del Lago

La giunta di Castiglione del Lago ha incontrato le associazioni e la stampa per un bilancio del 2018

Ospedale, strade e novità sui parcheggi e sulla mobilità del centro, tra i temi illustrati nella riunione che traccia un bilancio dell’anno 2018 confrontandosi con le associazioni locali.

È stato questo il senso della conferenza stampa di fine anno della Giunta comunale di Castiglione del Lago che si è tenuta sabato scorso nella splendida cornice della Sala del Teatro di Palazzo della Corgna.

Partecipazione

Un incontro che ha visto la partecipazione di tante associazioni e di semplici cittadini insieme al sindaco Sergio Batino e a tutti i componenti della Giunta, dal vicesindaco Romeo Pippi agli assessori Mariella Spadoni, Alessio Meloni, Ivana Bricca e Nicola Cittadini. Tanti i temi trattati dal sindaco e dai componenti della Giunta. «Noi crediamo nell’associazionismo – ha esordito il sindaco Batino – rispettando il lavoro dei volontari, poiché rappresentano uno strumento di aggregazione e di supporto sociale, soprattutto in una realtà come quella italiana». Turismo, assistenza ai più bisognosi, semplificazione delle pratiche urbanistiche, cultura e recupero dall’evasione fiscale tra gli argomenti trattati da sindaco e assessori.

Ospedale

La questione ospedale è stato il primo argomento affrontato dal sindaco: «Mi sembra che Castiglione viva la nuova centralità della struttura nel Trasimeno quasi come una colpa, quanto meno non riesce a comprendere e valorizzare fino in fondo il fatto che, dopo 40 anni di dibattiti, confronti interminabili e duri scontri, che hanno penalizzato tutto il territorio non riuscendo ad arrivare alla necessaria realizzazione dell’ospedale unico, finalmente si è arrivati ad una positiva soluzione, che conferma la centralità geografica e la forza demografica di Castiglione, con una struttura in fase di realizzazione che non è fatiscente, come qualcuno ha scritto, è solida e si candida a dare risposte qualificate ai pazienti». Batino ha sottolineato la ripartenza dei lavori dopo lo stop dovuto al fallimento della prima ditta vincitrice della gara: «Comprendiamo la difficoltà dei pievesi nel digerire questo percorso deciso nel 2013 e confermato lo scorso novembre ma il sistema sanitario del Trasimeno è un sistema unico e che avrà presto piena efficienza, nell’interesse comune di tutti i cittadini del comprensorio».

Strade

Capitolo strade. Batino ha sottolineato il fatto che finalmente ci sono impegni precisi annunciati dal nuovo Presidente della Provincia Bacchetta: «Si inizia a vedere qualcosa, anche per merito delle nostre continue e instancabili pressioni a tutti i livelli istituzionali: dal 2019 e per gli anni a venire il programma prevede la messa in sicurezza delle strade regionali e provinciali che attraversano il territorio mentre per la 71 dal 2018 è l’Anas che tornerà ad occuparsene».

Scuole

Sulle scuole, e sulla scuola di Pozzuolo in particolare, il sindaco ha ricordato l’impegno per le frazioni con importanti interventi nei vari plessi. «A Pozzuolo abbiamo completato un intervento di consolidamento e riqualificazione per 600 mila euro che dimostra la nostra considerazione per un plesso importantissimo e che arriva prima di altri grossi interventi che sono previsti dal 2019 a Colonnetta, alla Scuola Media di Castiglione e al Nido di Castiglione per circa 7 milioni di euro. Noi guardiamo sempre a tutto il Comune, come abbiamo fatto negli anni passati a Piana, Vaiano e Macchie».

Parcheggi e centro storico

Batino ha poi affrontato il problema dei parcheggi intorno al centro storico castiglionese, ricordando la strategia di riportare gli uffici comunali nel centro con il completamento della nuova sede municipale di via del Forte, liberando il piano nobile di Palazzo della Corgna per un utilizzo culturale e museale conseguente.

«Aumentare l’afflusso al centro storico, a vantaggio delle attività economiche e per rivitalizzare l’area, comporta e comporterà sempre più la necessità di avere posti auto e di agevolare l’afflusso pedonale verso l’acropoli. In questi anni abbiamo visto un’esplosione di visitatori e di turisti in centro ed è per questo che abbiamo provveduto, fra il 2017 e il 2018, ad ampliare e a rendere a norma i parcheggi in via Belvedere Sud con l’aggiunta di 17 posti auto sotto il Torrione. Il progetto di realizzare il parcheggio di via Belvedere Nord non è andato in porto anche per le enormi pressioni del comitato, anche se rimaniamo convinti che la stragrande maggioranza dei castiglionesi fosse favorevole ad un progetto bello e avanzato dal punto di vista paesaggistico e naturalistico, senza un grammo di asfalto o di cemento: non abbiamo voluto rompere il quadro di collaborazione con le associazioni e con i cittadini del comitato. Abbiamo l’alternativa della risalita meccanizzata nella zona sud, un serie di tappeti di risalita, dal parcheggio del Lido Comunale fino a piazza Gramsci, con tempi però medio lunghi e che presenta grandi vantaggi e risolve tutti i problemi di parcheggio, con la collaborazione finanziaria della Regione per attivare i finanziamenti: l’Umbria ha ricevuto circa 12 milioni per la mobilità dei centri urbani e noi potremmo prendere lì i fondi necessari».

La novità immediata, ha spiegato il sindaco, è rappresentata dal nuovo assetto dei parcheggi a pagamento che prevede una loro forte riduzione con la trasformazione in “parcheggi bianchi”, liberi e gratuiti, di tutti quelli di piazza Dante, sotto al Rondò, favorendo il loro pieno sfruttamento, incoraggiando l’accesso ai servizi comunali, ai negozi, ai bar e ai ristoranti. Sotto a Palazzo della Corgna, a ridosso dell’Ospedale e nei presi di Porta Fiorentina si realizzeranno zone disco orario per due ore. Il tutto per almeno due anni in attesa della risalita e in concomitanza dei lavori dell’Ospedale.

Sul Cinema Caporali Batino ha illustrato in breve il progetto che verrà realizzato nel 2019, spiegando che le cifre “sparate” dalla Lega di Salvini non corrispondono assolutamente a verità. «Il nostro impegno sul cinema è motivato da un fatto culturale, aggregativo, sociale ed economico: la piccola multisala serve a mantenere viva e vivace culturalmente una struttura fondamentale per il territorio, punto di riferimento per Castiglione e per i comuni vicini. Tutto l’intervento complessivamente costa 650 mila euro, in 4 stralci funzionali, con il parziale intervento della Fondazione Cassa di Risparmio per 350 mila euro che ringraziamo ancora per la sensibilità alla cultura. Non riesco a capire le polemiche strumentali e infondate della Lega».

Piscina

Sulla piscina comunale Batino ha raccontato, in breve, tutta la storia della vicenda, che parte dalla decisione di rinnovare e riqualificare l’impianto dopo quasi 30 anni di “onorato servizio”: «La scelta degli amministratori all’inizio degli anni 90 di realizzare questo impianto fu lungimirante ed estremamente positiva. Noi abbiamo fatto un progetto e acceso un mutuo per 400 mila euro a “tasso zero” grazie al Credito Sportivo con i lavori iniziati nel 2017 e terminati nel 2018. La “perdita” dell’ing. Torrini, che ha deciso di andare a ricoprire il ruolo dirigenziale a Città di Castello e che ringrazio per il grande lavoro svolto, ha provocato quasi due mesi di vuoto in quella carica e tutta una serie di passaggi di consegne su lavori iniziati. La nostra struttura è piccola e sottodimensionata per i tagli dovuti al contenimento dei costi e quindi abbiamo avuto delle lentezze e dei ritardi con allungamento dei tempi, dovuto anche ai collaudi. La prima gara per l’affidamento della gestione è stata fatto con una cifra bassa, 15 mila euro, per risparmiare al massimo i soldi dei cittadini: in questa fase ci sono state due manifestazioni d’interesse della Virtus Buonconvento e della Coop. Azzurra che poi non hanno presentato l’offerta economica. Poi abbiamo tentato l’abbonamento diretto con una nota ufficiale della Uisp di Perugia che formalizzava la volontà di gestire la piscina alle identiche condizioni della gara andata deserta: abbiamo scoperto che con le ultimissime normative per questo importo il Comune doveva passare per il CUC, la Centrale Unica di Committenza costituita con gli altri 7 Comuni del Trasimeno e il responsabile ha stabilito di fare una nuova procedura di gara: la Uisp e altri hanno manifestato ufficialmente interesse ma poi non ha presentato, inspiegabilmente, l’offerta. Dopo una verifica di possibile gestione diretta, più problematica e complicata per i nostri uffici, a metà dicembre abbiamo scritto una nuova gara con molti più soldi ed una gestione che arriva fino al 30 giugno 2020: la gara scade l’8 gennaio e speriamo che finalmente venga proclamato un vincitore per aprire la piscina. Se nessuno parteciperà andremo automaticamente alla gestione diretta. La speculazione politica ha posto la piscina come l’unico problema di Castiglione mentre in Italia ci sono decine e decine di situazioni analoghe proprio in questi giorni. Infine la piscina esterna, per concludere, è fondamentale ed estremamente qualificante per il territorio: basta chiedere ai gestori di tutte le strutture ricettive. Noi siamo convinti della necessità del bando successivo di gestione, ulteriore riqualificazione esterna e realizzazione di un parco piscine esterne con una innegabile forza attrattiva per il turismo: ricordo l’esempio virtuoso del Campeggio Listro che, prima molto criticato, ora è apprezzato da tutti grazie agli investimenti di un privato bravo e capace».

Batino ha rivendicato il lavoro della Giunta, sempre teso all’interesse della collettività e senza favoritismi, considerando e trattando tutti i cittadini allo stesso modo.

Le associazioni e gli altri interventi degli assessori

Anche i rappresentanti delle associazioni presenti hanno posto delle domande al sindaco e agli assessori. Maida Pippi, presidente di Azzurro per l’Ospedale, ha chiesto notizie del Palazzetto dello Sport: il sindaco ha ribadito l’impegno per mettere a norma la struttura, dopo serrate trattative fra Provincia e Comune. Mariella Morbidelli, presidente del Laboratorio del Cittadino, ha fatto i complimenti all’amministrazione per la qualità delle scuole e delle offerte formative fornite ai ragazzi dalla Scuola dell’Infanzia fino alle superiori: «Siamo meglio di tantissime realtà in tutta Europa e dobbiamo sottolineare quando l’Italia, e in questo caso Castiglione, è un’eccellenza internazionale».

Altri interventi da parte di rappresentanti del mondo dello sport e di Maria Grazia Giannini presidente di “Il Bucaneve” sull’ospedale e sui servizi sanitari che verranno offerti in futuro a Castiglione del Lago.

Romeo Pippi, vicesindaco e assessore allo sviluppo economico, ha evidenziato il grande successo di Castiglione Cinema 2018, la kermesse che a ottobre ha trasformato la città nella capitale del cinema. «Un salto di qualità che ha coinvolto tutto il territorio con produttori, ristoratori e albergatori uniti e ha fatto aumentare le presenze, innalzando la nostra immagine come centro di cultura e luogo di elevata qualità ambientale e del buon vivere. L’intenzione è di riproporla fra la fine di maggio e gli inizi di giugno» ha annunciato Pippi, rivolgendo nel contempo un appello alla Regione e a tutte le istituzioni affinché aiutino economicamente la Fondazione Ente Spettacolo e il Comune di Castiglione del Lago. Pippi ha poi promesso nel 2019 la piena operatività del Centro Commerciale Naturale «scelta spinta e supportata da questa Amministrazione ma che ha avuto come protagonisti encomiabili i commercianti del paese, convinti che “fare rete” sia il futuro per la nostra economia. Nel comparto turistico abbiamo lavorato in sinergia con gli operatori: noi non possiamo snaturare il territorio, ma esaltare le nostre peculiarità nel solco della tradizione. Solo così possiamo costruire la crescita e lo sviluppo». Pippi ha ricordato alcuni dati sulle presenze turistiche che ha portato a Castiglione, nei primi 10 mesi del 2018 rispetto allo stesso periodo del 2017, ad una crescita del 7% rispetto ad una media del Trasimeno che è del 3, con un ottobre molto positivo e che indica la via maestra: aumentare l’offerta turistica nella bassa stagione».

Alessio Meloni, assessore alle politiche sociali ha parlato delle strategie per agevolare le associazioni di volontariato, come l’esenzione del bollo auto per i mezzi deciso dalla Regione Umbria, un obiettivo raggiunto proprio nel 2018. «Voglio sottolineare il nostro sostegno alle persone disagiate con il REI, il reddito di inclusione del governo Gentiloni: delle circa 300 domande presentate al Trasimeno circa la metà è stata accolta dai nostri uffici. Spero proprio che non si torni indietro con l’attuale governo. Altro impegno importante che abbiamo portato avanti nel 2018 è il SAL, servizio accompagnamento al lavoro, gestito dall’Unione dei Comuni, accompagnando decine di soggetti che si sono stabilizzati al lavoro, dopo un tirocinio».

Nicola Cittadini, assessore all’urbanistica, ha concentrato il suo intervento sull’attivazione dello sportello Suape, Sportello Unico per le Attività Produttive e l’Edilizia, tra i pochissimi in Umbria, che non è, come ha ricordato, solo una unificazione di aree ma un sistema di maggiore efficienza e di maggiore praticità per il settore: «Rilasciamo permessi a costruire in meno di 60 giorni, con livelli di gradimento altissimi». Cittadini ha poi ricordato l’approvazione ad agosto della Parte Operativa del nuovo Piano Regolatore, improntato alla trasparenza e all’equità «senza cittadini di serie “A” e di serie “B”, primi in Umbria ad approvarlo in aderenza al nuovo Testo Unico regionale del 2015. Un Piano Regolatore innovativo, agile, con bassissimo consumo di suolo. Castiglione nel Trasimeno è per distacco il Comune con il più basso consumo di territorio, dati ufficiali forniti da Ispra. Noi non cementifichiamo, nonostante la propaganda di alcune forze politiche».

Mariella Spadoni, assessore a bilancio, finanze e tributi ha rivendicato gli sforzi e i risultati fatti dall’amministrazione per non aumentare la pressione fiscale, né tagliare i servizi. «Dietro ad ogni azione del sindaco e della Giunta c’è un paziente lavoro sul bilancio, senza il quale tanti risultati non si sarebbero potuti conseguire, con un’azione di tutta la struttura comunale: un bilancio flessibile ed adattabile alle nuove e continue esigenze amministrative. Abbiamo passato degli anni durissimi per i tagli ai trasferimenti e alla flessione degli introiti comunali. La lotta all’evasione fiscale, ad esempio, ha prodotto maggiori entrate per 335 mila euro che, ci hanno consentito di far fronte ai recenti tagli, non riducendo l’intervento pubblico ma aumentandolo, come è di esempio l’introduzione del trasporto pubblico a chiamata». Eliminata anche l’IMU sulle nuove attività produttive, aumentata l’esenzione IRPEF e, alle fine del 2018, introdotti incentivi per le aperture di attività economiche nei nostri 13 centri storici del territorio, con un bando che si chiuderà il prossimo 18 marzo».

Per ultimo Ivana Bricca, assessore alla cultura, ha sottolineato il lavoro fatto in questi anni sulla declinazione del termine cultura e sull’analisi della nostra identità culturale: «Abbiamo lavorato sulla conoscenza, sulla custodia dell’identità e sull’animazione di un territorio di origine agricola. Grande spazio all’associazionismo che abbiamo implementato e che è cresciuto molto in questi anni, quantitativamente e qualitativamente. Le associazioni hanno collaborato con l’amministrazione aumentando l’offerta e le iniziative e qui potrei elencare tante realtà di grande pregio: Archeo Trasimeno, Confraternita di San Domenico e molte altre ma citerei in particolare il Laboratorio del Cittadino che in questi anni ha lavorato “progettualmente” a livello europeo sui temi dell’ambiente, della formazione e dell’inclusione». Bricca ha messo in evidenza lo sviluppo del percorso museale con la crescita di Lagodarte che, con il nuovo partner Sistema Museo, sta organizzando mostre di elevato livello, da Picasso a Mirò fino all’attuale bellissima mostra di Chagall».